Verdi Giuseppe
Macbeth
Premetto che quest’opera è la mia preferita tra le composizioni giovanili verdiane, per la melodiosità e per il grande impatto emotivo. La acquistai in LP quando avevo circa vent’anni e fui immediatamente colpito dalla straordinaria bellezza. Nella custodia contenente i 3 LP, vie era anche un bello ed esauriente opuscolo riguardante l’incisione e i vari cantanti.
Giuseppe Taddei è il mio Macbeth preferito in assoluto. Il ruolo gli calza a pennello e credo che solo il famosissimo Tito Gobbi fosse l’unico rivale. La famosa scena del brindisi nel secondo atto, quando Macbeth vede lo spirito del re ucciso, è terrificante.
Vorrei maggiormente soffermarmi sull’incredibile prestazione di Madame Birgit Nilsson. La sua scena principale nell’aria “Vieni! T’affretta! Or tutti sorgete, ministri infernali”, mi ha fatto correre i brividi lungo la schiena. Anche l’aria “Una macchia è qui tuttora” è eccezionale. La Nisson rappresenta una stupenda Lady Macbeth. Il ritratto di una donna fredda, calcolatrice,
manipolatrice, crudele e dominante. Il suo vibrato è quasi inesistente, e ciò rende il suono della sua voce freddo e agghiacciante. Anche se la dizione non è perfetta, ritengo che la Nilsson aggiunga un qualcosa in più a questo orrendo personaggio.
Il resto del cast è ottimo.
Altra star di questa incisione è il compianto maestro concertatore e direttore d’orchestra Thomas Schippers, scomparso all’età di 47 anni per un tumore polmonare. Sul podio dell’Orchestra e Coro dell’Accademia di Santa Cecilia, con una prestazione memorabile, melodica, elettrizzante, drammatica e potrei continuare, mi ha lasciato a bocca aperta.
Thomas Schippers
Molto apprezzabili anche gli effetti dei tuoni e dei fulmini sonori che sono inseriti immediatamente dopo l’ouverture e nel coro delle streghe. Ho potuto immaginare le streghe che sorgono dalle nebbie in una notte terribilmente buia ed inquietante.
Per i Melomani o semplicemente i fan verdiani, secondo il mio modesto parere, questa è l’edizione migliore ancora disponibile sul mercato italiano ed internazionale.
L’audio è ottimo anche se datato 1963. Che dire di più: Fantastico!!!!!!!
Questa performance è assolutamente doverosa collocarla nella vostra collezione.
Buon ascolto.
Altra splendida registrazione.
Piero Cappuccilli con la sua voce potente e altamente drammatica è un perfetto Macbeth. La sua prova migliore, che lo vede in questo ruolo secondo al solo Taddei ed anche a Bruson.
Shirley Verrett è semplicemente fantastica nel ruolo di Lady Macbeth. Impressionante l’estensione e la sicurezza in gamma acuta. Qui l’intesa tra la Verrett e Abbado è splendida e mi ricorda quella Scotto/Muti a cavallo tra gli anni ’70/’80.
Placido Domingo è un ottimo Macduff, anche se questo personaggio compare nell’ultimo atto.
Il resto del cast è eccellente.
Claudio Abbado, con ritmi stretti e dinamici, ci consegna una delle migliori letture dello spartito.
Ottima la prestazione dell’Orchestra e soprattutto del Coro scaligeri. La loro “Patria oppressa” è proverbiale.
Audio ottimo.
Altamente raccomandato.
Claudio Abbado
Anche questa registrazione, secondo il mio modesto parere, è una delle migliori esecuzioni attualmente disponibili.
Sherrill Milnes con la sua squisita e profonda voce baritonale è un Macbeth favoloso. Questo favoloso artista è quasi presente in tutte le opere del vasto repertorio verdiano e con la sua splendida voce ci consegna esecuzioni memorabili.
Fiorenza Cassotto è eccellente nel ruolo di Lady Macbeth.
Ruggiero Raimondi come Banco arriva a cantare una delle più belle arie di basso, “Come dal Ciel Precipita”.
La stella splendente di questa produzione però è José Carreras. Il suo Macduff è brillante, e la sua voce, con tanta bellezza e sentimento in “O Figli, O Figli Miei!/Ah, la paterna mano”, è stupenda.
Brillante ed energica la conduzione di Riccardo Muti sul podio della New Phillharmonia Orchestra e Ambrosian Opera Chorus.
Audio perfetto. Altamente raccomandato.
Riccardo Muti
Altra esecuzione di tutto rispetto.
Il cast è eccellente.
Renato Bruson nel ruolo di Macbeth ha esattamente la voce macbetiana. Con la sua voce possente recita perfettamente un carattere arrabbiato, collerico e disperato.
Mara Zampieri ha tutte le qualità di una Lady ambivalente, ha la voce dura e acerba ma sa anche cantare con una delicatezza sottile e assorta.
Robert Lloyd nel ruolo di Banco ha la voce bellissima e si adatta perfettamente al personaggio.
Neil Shicoff nel ruolo di Macduff ha solo una parte secondaria, ma la realizza con passione, con una voce bellissima e immacolata e con l’intensità di un cavaliere molto offeso.
Conclude la performance un’ottima direzione del compianto Giuseppe Sinopoli, morto prematuramente di infarto a Berlino nel 2001, sul podio dell’Orchestra e Coro dell’Opera di Stato di Berlino.
Audio ottimo.
Raccomandato.