Gioacchino Rossini
L’Italiana in Algeri
Serata storica al Metropolitan nel 1986 con grandi interpreti del momento. Sotto la bacchetta di un pimpante James Levine troviamo infatti la Isabella di Marilyn Horne e il Mustafà di Paolo Montarsolo. La messa in scena tutta in bianco e crema è di Jean-Pierre Ponnelle, il meglio della tradizione. Dal coro di mussulmani festeggianti al “naufragio” della nave che porta Isabella, la regia è piena di momenti buffi a cui rispondono con candido entusiasmo gli spettatori del MET.
Il grande basso Paolo Montarsolo dà voce e carattere al suo Mustafà, mussulmano gaudente di larghe vedute religiose («Altra legge non ho che il mio capriccio» risponde a chi gli obietta che Maometto non permette i matrimoni misti) con una dizione perfetta. È anche l’unico italiano, e si sente, di un cast tutto americano di livello eccellente di cui ricordiamo almeno il Lindoro di Douglas Ahlstedt, il Taddeo di Allan Monk e lo Hali di Spiro Malas.
Ma protagonista della serata è ovviamente Marilyn Horne. Dal momento in cui appare in scena in completo tartan, cappello di paglia e guanti di pizzo, anche se non tutto è perfetto nella sua prestazione vocale, il pubblico rimane in visibilio. Come pronuncia la soprano stessa nell’intervista allegata ai DVD, in lei c’è
sempre stato un po’ del carattere di Isabella e la sua interpretazione non lo fa dubitare un momento.
Il resto del cast è eccellente.
Video e audio perfetti.
DVD imperdibile!