Jules Massenet

Thais

Premetto che quest’opera è una delle mie preferite nel vasto repertorio francese. Non capisco come i teatri italiani si ostinino a rappresentare il solito repertorio, escludendo compositori come Gounod, Massenet, Berlioz, Zandonai, Cherubini, Cajkovskij, Wagner ecc.., rinnovando in tal modo l’interesse di un pubblico stanco di ascoltare sempre le stesse opere. All’estero non funziona così! A parte questo breve mio pensiero, chiaramente opinabile, rientro nella breve recensione. Questa è un’ottima registrazione di una grande opera di Massenet con splendide e meravigliose melodie. L’orchestrazione è lussureggiante.
Maazel era un grande direttore e la sua riproduzione della famosa “meditazione” è meravigliosa. Splendida la New Philharmonia Orchestra e il John Alldis Choir. Beverly Sills, nonostante abbia passato il suo periodo migliore, con la sua voce suadente caratterizza una sexy Thais. Sherril Milnes ha una voce molto buona e canta con forza drammatica e ricchezza di tono. La scena finale, quando Thais viene deposta morente, è un risultato incredibile sia per la Sills che per Milnes. Nicolai Gedda, pur con un piccolo ruolo, canta molto bene e in tono drammatico. La partitura di Massenet è una scrittura drammatica piena di alti, che richiede il tono “spinto” per entrambi i ruoli principali, quindi questa registrazione rispecchia in pieno, ciò che il compositore voleva rappresentare. Assolutamente consigliato!!!!

Lorin Maazel