Verdi Giuseppe
Attila
Non riesco a capire il motivo per cui quest’opera è poco rappresenta nei teatri italiani. Forse perché appartiene alle giovani produzioni verdiane, ma vi assicuro che lo spartito è ricco di melodie e romanze veramente belle, a partite dalla ouverture. Guardare per credere!!
Il testo di Temistocle Solera tratto da una tragedia tedesca del poeta e drammaturgo Zacharias Werner, venne ampiamente modificato da Francesco Maria Piave su volontà del compositore, tanto da offendere il primo librettista che da allora con collaborò più con Verdi. Il debutto avvenne il 17 marzo 1846 al Teatro la Fenice di Venezia ebbe un esito inferiore alle aspettative del musicista, ma l’opera è diventata comunque una delle sue più popolari.
Per quanto riguarda le voci, la parte di Odabella, è estremamente impegnativa con l’aria «Santo di patria indefinito amor» incredibilmente estesa e sviluppata dal punto di vista formale rispetto a quanto aveva scritto il musicista fino a quel momento.
Nell’edizione alla Scala del 1991 il ruolo di Odabella è interpretato da Cheryl Studer in gran forma con acuti luminosi e grande musicalità.
Samuel Ramey al culmine della carriera, con voce possente ed estremamente bella, interpreta stupendamente il ruolo di Attila.
Giorgio Zancanaro (Ezio) è corretto ma un po’ inespressivo e Kaludi Kaludov (Foresto), con una bella voce e una buona dizione, completano il quartetto dei personaggi principali.
Il resto del cast è buono.
Fin dal magnifico preludio Riccardo Muti, sul podio dell’Orchestra e Coro scaligeri, con una conduzione dinamica e cantabile, si conferma ottimo interprete di questo repertorio.
La scenografia è tradizionale.
Questa edizione acquistata molti anni orsono in offerta ed allegata ad una copia del “Corriere della Sera”,ora non più disponibile, ha il grande vantaggio di avere i sottotitoli in italiano. La pubblicazione attualmente disponibile su etichetta “OPUS ARTE” ha i sottotitoli solo in inglese, veramente sconcertante per un’opera italiana!!!!!!!!
Audio e video ottimi. Altamente raccomandato.