Verdi Giuseppe
I Masnadieri
Un alto plauso alla vecchia Philips per aver scritturato un cast stellare per un’opera non tanto conosciuta.
Un omaggio anche a tutti i cantanti che in questa registrazione del 1975, col loro bel canto, valorizzano maggiormente questo spartito verdiano.
Monteserrat Caballé (Amalia) si distingue per la sua voce vellutata, bella e profonda rendendo il suo personaggio estremamente veritiero.
Carlo Bergonzi (Carlo), uno dei migliori tenori verdiani, aveva appena compiuto 50 anni quando è stato registrato questo lavoro e il suono della sua voce è ancora meraviglioso ed espressivo.
Ruggero Raimondi (Massimiliano) e il veterano Piero Cappuccilli (Francesco) sono in gran forma e i duetti di entrambi con la Caballé sono tra i punti più alti della registrazione.
Conclude la performance un’ottima direzione di Lamberto Gardelli sul podio della New Philharmonia Orchestra e Coro Ambrosian Singers.
Audio buono ma questa volta non eccellente. Raccomandato.
Lamberto Gardelli