Verdi Giuseppe

Requiem

Uno dei primi video di Karajan, realizzati sotto la “tutela” del celebre regista Henry Georges Clouzot. La parte musicale è superlativa. C’è un giovane Karajan, che plasma una partitura amatissima con furore dionisiaco. Eppure, la mano è leggera e la scelta è per le mezze tinte. Dato raro: l’esecuzione è alla Scala, un luogo dove Karajan ha lavorato per 30 anni, ma lasciando pochi documenti video.

L’orchestra della Scala restituisce il capolavoro verdiano come può fare una formazione che ha Verdi nel suo Dna come nessuna. Il quartetto vocale è da mille e una notte, in particolare quello femminile (Leontyne Price e Fiorenza Cossotto). Ma che dire dei due uomini? Il magnifico Nicolai Ghiaurov, basso di inaudita bravura, e un giovanissimo Luciano Pavarotti, ancora alleggerito dalla barba, dai chili e dal divismo… Imperdibile!

Herbert von Karajan

Questa è una registrazione dal vivo di una performance nella Usher Hall di Edimburgo dal Festival del 1982. Una potente orchestra e coro, 4 solisti perfetti e un maestro direttore d’orchestra: quale combinazione migliore si può desiderare? I 4 solisti sono tutti nel pieno della loro carriera cantante – Margaret Price, prima che i nervi la colpiscano e le portassero a cancellare molte apparizioni dal vivo – gira le note più sorprendenti in archi dorati e fluttuanti – il Requiem aeternam nella Libera Me è musica a cui piangere; Jessye Norman, ufficialmente come maestoso Mezzo anche se la sua voce era già in movimento verso la gamma soprano; Jose Carreras prima che la sua voce era inevitabilmente indebolito dalla sua battaglia con la leucemia; e Ruggiero Raimondi, con una voce come il velluto più scuro.
La performance è elettrica, il live setting si aggiunge solo all’atmosfera; la qualità di registrazione è eccellente soprattutto per gli anni ’80, quando molte esibizioni sono state registrate su videocassetta e ora vengono trasferite su DVD con risultati variabili – a differenza di questo disco che è ben chiaro sia nell’immagine che nel suono.
Altamente raccomandato!

Claudio Abbado