Wagner Richard
Tristan und Isolde
Ho comprato questo DVD in alternativa alla produzione MET diretta da Levine, che purtroppo non mi ha convinto per nulla sia per i cantati che per l’orrenda scenografia. L’acquisto è stato più che azzeccato.
Questa rappresentazione, secondo il mio modesto parere, è il miglior Tristan und Isolde che abbia mai visto per la bellezza da sogno e l’attendibilità delle esibizioni. Questa produzione è quella che più si avvicina a ciò che credo fossero le intenzioni di Wagner (eccetto per il finale).
Analizzando i due protagonisti principali, Rene Kollo nel pieno delle sue forze, era forse il Tristano di prima scelta a quel tempo e guardandolo e sentendolo si intuisce facilmente la ragione. La sua voce possiede tutte le caratteristiche che ci si aspetterebbe da Tristano: bella, lirica, triste ed estremamente emozionante soprattutto nel finale. In più fisicamente è un giovane guerriero e amante convincente. Ha un’espressione per ogni emozione, dalla passione alla colpa, alla follia alla disperazione. L’Isotta di Johanna Meier è affascinante fin dalla sua prima nota, ha una gran bella voce ed un fisico adeguato. Devo dire oltretutto che il suo canto durante l’interpretazione del Liebestod è forse il più raffinato e morbido che abbia mai sentito. Non è il tipico Liebestod interpretato con forza e passione da Kirsten Flagstad o da Birgit Nilsson ma quelli erano altri tempi, purtroppo non più raggiungibili.
Daniel Berenboim, un direttore che personalmente non ho mai tanto apprezzato soprattutto nel settore operistico, viste le pessime prestazioni alla Scala, in questa incisione è molto bravo. Peraltro, l’orchestra e il coro del Bayreuther Festspiele suonano e cantano molto bene, nonostante la tendenza ad offuscare un po’i cantanti. Dopotutto, se ai cantanti è concesso il loro momento di gloria, perché non dovrebbe essere lo stesso per l’orchestra e il coro? Vorrei concludere con alcuni commenti sulla scenografia di Jean-Pierre Ponnelle, adorabile, misteriosa e surreale. Alcuni effetti spiccano, tra cui per esempio nel secondo atto, il momento in cui Tristano e Isotta mettono in atto il loro lungo e commovente duetto d’amore sotto il barlume di un ampio albero, la cui testa è riempita di luci che ne ricreano gli occhi e perfino il volto. Non so con certezza se sia stato fatto intenzionalmente, ma personalmente ho apprezzato l’effetto che dà l’impressione che gli amanti, anche durante i loro attimi di beatitudine suprema, vengano costantemente sorvegliati. Molto convincente sia dal punto scenografico che recitativo è il doloroso lamento del pastore all’inizio del terzo atto prima della follia di Tristano.
Se non conoscessi quest’opera e la sua trama prima di guardare questo DVD, potrei supporre che la concezione di Ponelle coincida con le intenzioni di Wagner. Non voglio rivelare troppi particolari, perché quando osserverete il finale sarà una sorpresa mozzafiato.
Che dire di più: DVD fantastico e imperdibile!!!